La facciata di un edificio rappresenta il suo biglietto da visita. Per fare in modo che ogni immobile sia sempre decoroso e sicuro, è importante curarne l’immagine, intervenendo quando si rende necessario sulla sua facciata. Rifare quest’ultima tempestivamente, soprattutto laddove i segni del tempo iniziano a farsi vedere, è il miglior modo per evitare spiacevoli disagi, perché non c’è solo una questione estetica in gioco ma molto di più.
Quando e perché procedere con il rifacimento della facciata
Quando parliamo di rifacimento della facciata, è importante distinguere tra rinnovo estetico e lavori strutturali, poiché i due interventi hanno obiettivi distinti e implicano approcci e strumenti diversi.
Il quando procedere con il rifacimento di una facciata non è un’azione così arbitraria come si possa pensare; infatti in alcune situazioni, in caso soprattutto di edifici pericolanti, la messa in sicurezza immediata rappresenta l’unica prevenzione per evitare eventuali danni a cose e/o a persone.
Le cause di degrado di una facciata possono essere diverse: le pareti esterne sono soggette alle intemperie provocate dal meteo (pioggia, neve, ghiaccio, sole diretto, etc…) e possono essere interessate da una carenza di interventi di manutenzione. In altre circostanze sono stati registrati utilizzi scorretti di materiale o lavori precedenti, purtroppo, non eseguiti correttamente.
Ciononostante è possibile affermare che vi sono dei campanelli di allarme che dovrebbero rappresentare il primo passo per chiamare dei veri e propri esperti del settore come gli specialisti di Lanza Decor. Queste criticità sono le seguenti:
- Intonaco rotto o addirittura che si stacca con rischio di caduta;
- Elementi decorativi che rischiano di cedere o balconi deteriorati;
- Presenza di crepe dovute ad assestamenti o presenti per via di possibili danni strutturali
- Pittura sbiadita o intonaco sporcato con macchie di umidità dovute ad infiltrazioni di acqua.
Permessi e documenti necessari
A seconda del tipo di intervento da effettuare è possibile infatti che venga richiesto di presentare una SCIA o una CILA presso il proprio Comune, compilata attraverso la relazione asseverata di inizio lavori di un tecnico del settore.
In questo senso la Lanza Decor collabora da anni con stimati professionisti che operano nel Veneto seguendo correttamente tutte le regolamentazioni e aggiornandosi costantemente in quanto a novità e burocrazia.
Affidarsi ad un’impresa specializzata da anni nel rifacimento delle facciate, che possa eseguire il lavoro a regola d’arte, garantisce la certezza di un supporto professionale anche per quel che riguarda il disbrigo delle pratiche urbanistiche e le normative vigenti in materia di sicurezza.
In caso di edifici storici e vincolati
In alcune città ci sono dei vincoli e delle autorizzazioni precise per i colori della facciata.
Anche in alcuni centri storici sparsi per il Veneto vi sono delle limitazioni atte a preservare il patrimonio storico, artistico e culturale in essere.
Alcuni comuni con il fine di non deturpare il paesaggio e di non stravolgerne l’impatto estetico architettonico hanno stabilito delle norme precise da seguire prima, durante e dopo la fase di intervento.
Consigliamo di informarsi sempre preventivamente presso il proprio comune o contattando un geometra di fiducia.
Cosa comprende il lavoro di rifacimento facciate
Il primo passo da compiere è chiamare dei professionisti competenti in materia per effettuare un sopralluogo. Questo consentirà di poter valutare lo stato della facciata dell’immobile e capire il tipo di intervento da farsi.
Alcune situazioni non prevedono un cambiamento radicale di ciò che è già esistente, mentre altre potrebbero comprendere uno smantellamento dello strato sottostante per poter procedere con una nuova posa.
Per progettare il rifacimento della facciata vero e proprio bisogna tenere conto di tutti gli elementi preesistenti e di come gestire il tutto in cantiere, sicurezza compresa. Dopo aver collocato tutte le impalcature necessarie per il lavoro, si inizia ad operare manualmente sulle parti maggiormente deteriorate risanando quanto più possibile lo stato di usura e ammaloramento della facciata.
L’utilizzo di materiali di qualità per il rifacimento o la manutenzione di porzioni di facciate è di fondamentale importanza; in modo particolare per sigillare crepe o per riparare elementi come cornicioni o balconi servono prodotti che garantiscono un risultato perfetto non solo nell’immediato ma nel tempo.
Dopo aver eseguito l’eventuale correzione strutturale si procede con la parte estetica, applicando l’intonaco o tinteggiando in base al colore prescelto. Eventuali elementi artistici e decori come colonne e marcapiani vengono inseriti durante questa fase.
Terminato il lavoro gli specialisti della Lanza Decor procederanno con la pulizia finale del cantiere e con lo smantellamento delle impalcature.
Tipi di interventi e loro benefici
Rifare una facciata abbiamo visto essere una scelta soprattutto funzionale e non solo estetica. Bisogna ammettere però che una casa con un aspetto esterno migliore è visivamente più gradevole; questo fattore riqualifica la zona di residenza e determina un prezzo maggiorato sul mercato al momento della vendita.
Rifare la facciata di una casa permette inoltre di mantenere un buon rendimento energetico, evitando l’entrata di freddo e calore da fessure che non dovrebbero esistere. Una facciata integra garantisce un buon isolamento acustico donando maggiore tranquillità a chi la abita al suo interno.
Al fine di migliorare le prestazioni del proprio immobile, si possono attuare differenti strategie, che vanno dalla posa di un cappotto e poi della finitura, fino alla realizzazione di una facciata ventilata. La scelta dipende dagli obiettivi, dal budget e dalla specifica situazione dell’edificio oggetto di intervento.
In entrambi i casi, oltre alla scelta del materiale di rivestimento, si definisce anche uno strato di coibentazione con un materiale isolante.
Costi e loro ripartizione
Il costo per il rifacimento della facciata può essere vario a seconda di diversi fattori come il materiale scelto, la tipologia di edificio oggetto dell’intervento, la collocazione dell’immobile e la grandezza della facciata. Il ventaglio dei possibili costi è davvero ampio; è sempre opportuno pianificare attentamente l’intervento, a partire dalla progettazione dello stesso, chiedendo il preventivo dei costi che si dovranno sostenere.
Ristrutturare una facciata richiede un costo che verrà ripagato nel tempo con il miglioramento della funzionalità dell’abitazione. Per questo è importante rivolgersi a dei professionisti del settore e non a delle persone improvvisate. Il consiglio è sempre quello di contattare un’impresa seria come la Lanza Decor che sappia consigliare passo dopo passo la procedura migliore per ottenere l’effetto desiderato.
In caso di contesti condominiali, le attività sulle facciate sono considerate spese straordinarie che devono essere ripartite tra i condomini in base ai millesimi di proprietà.
Bonus e agevolazioni fiscali
Il rifacimento della facciata rientra nel Bonus Ristrutturazione, che prevede una detrazione dei costi sostenuti, con un tetto massimo stabilito ogni anno in base a ciò che viene stabilito nella manovra economica di Governo.
Da alcune detrazioni fiscali sono esclusi però alcuni interventi come ad esempio la sola tinteggiatura delle superfici, in quanto è relativo solo alle opere di ripristino della facciata.
Con ogni nuova Legge di Bilancio vengono stabiliti i criteri che rientrano nelle agevolazioni fiscali; un esempio ne è la distinzione tra la percentuale di bonus per la prima casa e quella tra la seconda abitazione.
Attualmente è possibile usufruire del Bonus facciate con i rispettivi sconti direttamente in fattura oppure nelle dichiarazioni dei redditi degli anni successivi.
